1.14.8

La libera professione infermieristica (2014)

La libera professione infermieristica. Informazioni, proposte, quesiti e risposte

Responsabile del Polo

Abstract

Fino ai primi anni novanta, la domanda di assistenza infermieristica proveniva quasi esclusivamente da strutture assistenziali ospedaliere sia pubbliche che private e la richiesta era sempre superiore al numero di infermieri disponibili.

In questi anni le attività di assistenza infermieristica richieste dal cittadino, fuori dal regime di ricovero, venivano per lo più garantite dagli stessi infermieri già dipendenti di una struttura pubblica o privata, determinando lavoro sommerso.

In seguito ai cambiamenti legislativi avvenuti negli ultimi 15 anni, la libera professione infermieristica sta acquisendo un’importanza fondamentale per garantire l’occupabilità degli infermieri e, in tale cornice, l’infermiere libero professionista, non vincolato a sistemi organizzativi rigidi, può offrire alla persona un’assistenza personalizzata, individualizzata ed olistica di enorme qualità.

Background

La professione infermieristica si caratterizza come professione intellettuale ai sensi dell'art. 2229

del Codice Civile.

Il campo proprio dell'attività dell'infermiere, ai sensi dell'art. 1 comma 2 della legge 42/99 è determinato dal profilo professionale, dal codice deontologico e dagli ordinamenti didattici della formazione di base e post base.

Fino ai primi anni novanta, la domanda di assistenza infermieristica proveniva quasi esclusivamente da strutture assistenziali ospedaliere sia pubbliche che private e la richiesta era sempre superiore al numero di infermieri disponibili.

In questi anni le attività di assistenza infermieristica richieste dal cittadino, fuori dal regime di ricovero, venivano per lo più garantite dagli stessi Infermieri già dipendenti di una struttura pubblica o privata, determinando lavoro sommerso.

In seguito, alcuni cambiamenti legislativi favorirono la nascita e la crescita della libera professione infermieristica, tra questi:

-          la  riorganizzazione del SSN con la L. 502/92 e successive modificazione e integrazioni.

-          la  definizione del profilo professionale dell’infermiere ( DPR  739/94).

-          la definizione del percorso formativo in ambito Universitario.

-          la definitiva innovazione dello status giuridico-professionale dell’infermiere (L. 42/99).

 

Contestualmente i Collegi IPASVI cominciarono a occuparsi degli aspetti normativi, fiscali e contributivi che avrebbero consentito all’infermiere di poter esercitare la libera professione in un ambito dai confini ancora da definire. A metà degli anni Novanta vede la luce la cassa nazionale di previdenza ( D.Lgs. 10 febbraio 1996, n. 103), oggi denominata Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica ENPAPI).

Nonostante il nuovo assetto normativo e il riconoscimento dell’attività libero professionale dell’infermiere, si è assistito ad una grande difficoltà ad implementare questa forma di esercizio professionale.

A tutt’oggi e soprattutto in alcune realtà territoriali,  l’attività di lavoratore dipendente è quella più auspicata dagli stessi professionisti.

Bisogna considerare che il nuovo assetto giuridico professionale dell’infermiere ha visto sempre più crescere il numero di giovani che intraprendono la professione infermieristica e le statistiche dimostrano che i laureati in infermieristica trovano tutti una occupazione entro un anno dalla laurea (Censis Congresso Ipasvi Bologna 2012) e molti di essi intraprendono la libera professione infermieristica, considerandola una ulteriore opportunità di sbocco professionale. 

L’infermiere libero professionista, non vincolato a sistemi organizzativi rigidi, può offrire alla persona un’assistenza personalizzata sempre nel rispetto dei diritti della persona e della professione.

Nell’attuale contesto politico, economico e sociale europeo e del nostro Paese il tasso di disoccupazione non accenna a diminuire. Inoltre, nel nostro Paese, dove è previsto il blocco del turnover e dei contratti nell’ambito della pubblica amministrazione i neolaureati in infermieristica intraprendono la libera professione, considerandola una opportunità di sbocco e realizzazione professionale e non un ripiego. 

Obiettivi di progetto

Fornire agli infermieri che si approcciano o già esercitano la libera professione le conoscenze necessarie per scegliere la modalità di esercizio più adeguata alle risorse umane e strutturali a disposizione e nel rispetto, della normativa ordinistica, fiscale, previdenziale e di tutela assicurativa.

 

Obiettivi specifici

 

  • Fornire elementi che contestualizzino le possibilità della libera professione.
  • Presentare le caratteristiche della libera professione infermieristica in termini di competenze, organizzazione, strumenti, specificità di comportamenti.
  • Indicare le opportunità offerte dall’esercizio libero-professionale per l’infermiere, per i cittadini, per il sistema pubblico per la salute.
  • Fornire indicazioni tecniche per istituire la libera professione individuale e/o associata: aspetti normativi, amministrativi, fiscali.
  • Fornire aspetti previdenziali e presentazione dei servizi di ENPAPI offerti ai liberi professionisti ed alla categoria professionale – la Gestione separata ENPAPI.

Evidenziare eventuali quesiti ancora aperti sull’esercizio libero-professionale infermieristico e proporre possibili risposte.

Metodologia

Sviluppo di un programma formativo organizzato in collaborazione con Enpapi.

Briefing di apertura per la conoscenza dei partecipanti e la presentazione dei contenuti e della metodologia di lavoro.

·         Lezione frontale con supporti audiovisivi.

·         Confronto dibattito tra discenti e docenti.

·         Verifiche di apprendimento intermedio secondo la seguente agenda dell’evento formativo:

a)      -  Test di apertura evento formativo.

b)       - Discussioni su casi/temi.

c)      -  Test di apprendimento finale e valutazione gradimento evento formativo. 

Risultati attesi

L’infermiere  che si approccia o esercita la libera professione infermieristica, può interfacciarsi  consapevolmente con la realtà dinamica del mondo del lavoro pubblico e privato-libero professionale.

 

Rilevanza

 

L’attuale contesto politico, economico e sociale, unitamente al nuovo assetto giuridico professionale dell’infermiere, rendono la libera professione infermieristica:

- una risposta concreta ai bisogni di salute della popolazione.

- una opportunità di inserimento del neolaureato nel ciclo produttivo.

 -  un’opportunità di visibilità e riconoscimento di identità  specifica di una professione, nata per offrire un aiuto alla persona e alla collettività per soddisfare  i suoi bisogni  di salute.

Bibliografia

Riferimenti normativi

 

  • Legge 42/99, Disposizioni in materia di professioni sanitarie.
  • D.Lgs 502/92, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’Art. 1 della legge 23 ottobre 1999, n. 421 e successive modifiche ed integrazioni.
  • D.M 739/94, Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’Infermiere.
  • Codice Deontologico dell’Infermiere, 2009.
  • Accordo Conferenza Stato Regione 19.04.2012, Il nuovo sistema di formazione continua in medicina.
  • D.P.R. n. 917,Testo Unico delle Imposte sui Redditi, 22 Dicembre 1986.
  • Federazione Nazionale dei Collegi Ipasvi, Norme di comportamento per l’esercizio autonomo della professione infermieristica, in vigore dal 1 gennaio 1997.
  • R.D 27/07/1934, n. 1265- Testo Unico delle Leggi sanitaria – (G.U del 9.8.1934-Suppl. ord. N. 186).

 

Riferimenti bibliografici

 

  • Baldini L., La libera professione come opportunità.Providence, 2009, 3,20.
  • Barbieri G., Pennini A.,  Le responsabilità dell’infermiere, Carocci Faber, Roma, 2008.
  • Bonanti L.,Fort M.,Galli E.R., Padovan A.M., Alla scoperta della libera professione. Providence, 2008,1, 8.
  • Cecchetto L.,  L’infermiere e la libera professione,  McGraw-Hill, Milano, 2009. 
  • Cicchelli C., La libera professione non è marketing. Providence, 2006,3, 22.
  • Enpapi, Prima Conferenza Nazionale sulla libera professione infermieristica. Providence, 2007,3, 25.
  • Federazione Nazionale dei Collegi Ipasvi, Infermiere e libera professione, Casa Editrice Metodi e Strumenti, Roma, 2004.
  • Ladu P.L., La libera professione infermieristica: una scelta libera e vincente.Providence, 2009, 2, 12.
  • Silvestro A., Difendiamo con orgoglio e coraggio la nostra professone (Editoriale). L’infermiere, 2008,6,3.

Tettamanti P. Infermieri e libera professione: una scelta per il futuro. Providence,2008, 3,20.

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