Logo Polo Cecri

Etica-mente parlando. Responsabilità, formazione, ricerca.

Area etica professionale
1.19.2

Etica-mente parlando. Responsabilità, formazione, ricerca.

Etica-mente parlando. Responsabilità, formazione, ricerca

Responsabile del Polo

ABSTRACT

Tanto si parla di “etica” e tanto ancora se ne parla in virtù della stesura del nuovo codice deontologico quanto dell’agire quotidiano, eppure, non c’è parola che negli ultimi tempi pare richiedere maggior attenzione e profonda riscoperta.

Il modello che tutti i sistemi sanitari perseguono mettendo al centro delle cure il paziente ha di certo sensibilizzato gli operatori ad una maggior attenzione della persona rispetto alla malattia, ma il cambio di paradigma che oggi si rende necessario come sviluppo di questo progresso è una centralità attiva e dinamica che vede nella “relazione di cura” la vera risposta non più al solo bisogno ma alla realizzazione del suo progetto di vita.

La consapevolezza dell’atto sanitario, quindi, quale atto umano, implica una geografia lessicale che non può esimersi dalla problematica del sapere etico.

I professionisti sanitari infermieri, posseggono intrinsecamente una finalità di approccio naturalmente convalidata deontologicamente.

Difatti, la stessa etica si declina come norma nel fatto deontologico e di sottolineamento delle responsabilità.

Questa giornata di formazione si pone come obiettivo quello di cambiare il modo trasformarsi in possibilità di trasmissione valoriale, nella quale può “quantizzarsi” anche la qualità dell’agire etico.

BACKGROUND

L’emanazione di nuove disposizioni in ambito sanitario che riguardano il fine vita quanto la responsabilità professionale richiamano l’infermiere ad una più attenta analisi dei contesti e del proprio agire in cui si rende necessario declinare i termini nella loro natura per coglierne l’essenza e definire gli atteggiamenti che vengono chiamati in causa nel campo formativo, politico sociale, teoretico e della prassi, basati sull’evidenza scientifica.

Ne consegue un monitoraggio di natura educativa continua, per tutti i professionisti sanitari che ancor più, si terrà conto dell’importanza dei contesti relazionali, bisognosi di esperienze sul campo, di interattività, di simulazione e d’immaginazione.

OBIETTIVI DI PROGETTO

Obiettivi generali

Definire le connotazioni etiche dell’agire professionale per promuovere una maggior consapevolezza della cultura infermieristica nella società quanto nella formazione e tra gli operatori stessi.

 

Obiettivi specifici

  • Riscoprire un lessico comune, in tema di etica, di responsabilità, di comunicazione, relazione e ricerca
  • Definire competenze relazionali e comunicative dell’infermiere e sottolinearne la loro base ontologica nell’ideale di servizio

Indicatori

Raggiungimento del 90 % di risposte esatte nel test di valutazione dell’apprendimento.

METODOLOGIA

Presentazione di casi.

Lezioni magistrali.

Valutazione apprendimento con test a risposta multipla.

Confronto dibattito tra pubblico e docenti.

RISULTATI ATTESI

Condividere il significato e l’uso dei termini, etica, responsabilità, comunicazione, relazione e ricerca.

Rilevanza

Creazione di una consapevolezza matura dell’agire professionale.

BIBLIOGRAFIA

  1. Aristotele - Etica Nicomachea, Milano: Bompiani.
  2. Bertagni B. (2008). Il corpo al centro della relazione tra infermiere e paziente. Infermiere Oggi;18(4):22–24.
  3. Comoretto N., Spagnolo A.G. (2009). Il nuovo Codice deontologico dell'infermiere: una lettura etico-deontologica. Medicina e morale;59(4):645–672.
  4. Flacco A. (2013). Il nuovo Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Mondo sanitario ;20(4):6–11.
  5. Guarino C. (2009). La comunicazione medico-paziente. Educazione Sanitaria e Promozione della Salute;32(3):205–221.
  6. Guilbert JJ. (2002). La guida pedagogica per il personale sanitario. Trad. it. (a cura di) Palasciano G., Lotti A. Modugno – Bari: Edizioni dal Sud.
  7. McIntyre A. Dopo la virtù. Saggio di teoria morale. Feltrinelli, Milano.
  8. Moreschi C., Da Broi U. (2014). Linee guida: aspetti giuridici e medico legali nella valutazione della colpa professionale in ambito sanitario. Assistenza Infermieristica e Ricerca;33(4):208–213.
  9. Rhonheimer M. (1994). La prospettiva della morale. Armando, Roma.
  10. Russo M.T. (2002). Antropologia della cura: il silenzio come linguaggio. International Nursing Perspectives 2002;2(2):105–114.
  11. Legge 42/99, Disposizioni in materia di professioni sanitarie.
  12. D.Lgs 502/92, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’Art. 1 della legge 23 ottobre 1999, n. 421 e successive modifiche ed integrazioni.
  13. D.M 739/94, Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’Infermiere.

Contattaci

La Segreteria del Centro di Eccellenza è a tua disposizione per domande e approfondimenti

loading spinner