Università Roma Tre: SAFSOR presenta l’evento “Nuovi approcci sociologici alle religioni”

Università Roma Tre: SAFSOR presenta l’evento “Nuovi approcci sociologici alle religioni”

25/09/2023

Appuntamento con SAFSOR-Scuola di Alta Formazione in Sociologia
della Religione dell’Università Roma Tre, Dipartimento di Scienze della
Formazione di Roma, che, dal 4 all’8 dicembre 2023, presenterà l’evento:
“Nuovi approcci sociologici alle religioni” il cui programma prevede:
Lunedì, 4 dicembre, i saluti e l’introduzione di Luca Diotallevi e la
relazione inaugurale di Danièle Hervieu-Léger su “Regard rétrospectif sur
un demi-siècle d’étude sociologique des dynamiques et paradoxes de la
modernité religieuse occidentale"; quindi: “Le religioni fra diritto e
società” di Francesco Margiotta Broglio e “La svolta rituale nelle Chiese.
La durata dei riti di passaggio” di Luigi Berzano; i “Processi di
sacralizzazione nella società contemporanea: il caso del sacro ecologico”
di Giovanni Filoramo e “Sociologia e Storia delle Religioni:
incomprensioni e dialoghi nella vicenda delle due discipline” di Carlo
Prandi e, in chiusura, “Il valore politico del dialogo interreligioso” di
Emanuela C. Del Re e Nicolamaria Coppola.
Martedì 5: “Continuità e discontinuità della presenza cattolica in Italia”,
Franco Garelli e Roberta Ricucci; “Sacro e sicuro: i luoghi di culto tra
preghiera, comunità e sicurezza” di Mustafa Cenap Aydin e “Donne
musulmane nei luoghi di preghiera” di Rosa Parisi; “Comunità cristiana e
corruzione” con Rocco D’Ambrosio e “Senso religioso e condizione
detentiva in Italia” con Giacomo Di Gennaro; “Tra sociologia e
mediologia. Osservazioni e riflessioni di metodo sullo studio dei rapporti
tra religioni e ambienti mediali” con Fabio Tarzia. Conclusioni con:
“Genesi e generatività: gli immaginari religiosi dell’intelligenza
artificiale” di Massimo Leone.

Mercoledì 6 dicembre, in apertura: “Tra religiosità popolare e populismo
politico: in che cosa credono in America Latina?” di Roberto Blancarte e
“L’esperienza religiosa in ambito transnazionale” di Verónica Roldán; poi,
“Molteplici forme del credere tra semplificazioni culturali, interdipendenze
e ambivalenze” di Cecilia Costa; “La religiosità dei migranti. Pluralismo,
forme organizzative, welfare” con Paolo Naso e Claudio Paravati; “Il
buddhismo in Italia. Primi risultati sull’Unione Buddhista Italiana” con
Giuseppe Giordan e Stefania Palmisano. Chiudono Stefano Montes e
Rossana Salerno con: “Sociologia e antropologia a confronto: il
pellegrinaggio”.

Giovedì 7, aprono: Maria Chiara Giorda, Alessandro Saggioro e Marco
Ventura, con: “Pace Dialogo Sostenibilità”; quindi, “La terza rivoluzione
assiale, la nuova forma del mondo e il ruolo (ambiguo) delle religioni” di
Vittorio Cotesta; “Religione e coppie transnazionali in Italia” di Enzo
Campelli; “Bangladesi a Roma” di Katiuscia Carnà e, in conclusione:
“Religione e/o spiritualità. Un contributo a partire dalla psicologia della
religione” di Mario Aletti e Daniela Fagnani.
Per l’ultimo giorno, venerdì, 8 dicembre (presso l’ICSOR, viale Milizie
108, interno 1), si comincia con: “Donne e religione” con Carmelina
Chiara Canta; “Le megachurches” di Enzo Pace; “L’incerta fede e il
campo religioso. Il contributo della cultura intellettuale all’incertezza” con
Pietro De Marco; “Il cattolicesimo italiano nell’incerto credere della
società plurale” di Salvatore Abbruzzese e Enzo Bova e, per la chiusura
della manifestazione: “I movimenti anti-sette tra globalizzazione e
localizzazione: cinque modelli” di Massimo Introvigne.

Intanto, scadrà il prossimo 30 settembre 2023, il bando della SAFSOR.
Per essere ammessi alla Scuola, rivolta a laureati e professionisti in
possesso di un titolo universitario nell’ambito delle Scienze Sociali, la
domanda di ammissione dovrà essere presentata o fatta pervenire entro e
non oltre il 30 settembre 2023 al seguente indirizzo: Presidente
dell’ICSOR, viale delle Milizie 108-00192 Roma o alla mail:
[email protected]

Le attività della Scuola di Alta Formazione si svolgeranno a Roma, dal 4
all’8 dicembre 2023, presso l’Università Roma Tre e presso l’International
Center for the Sociology of Religion.