JCN pubblica studio CECRI sull’efficacia del modello d’Infermieristica Primaria sull’accuratezza della documentazione

JCN pubblica studio CECRI sull’efficacia del modello d’Infermieristica Primaria sull’accuratezza della documentazione

14/03/2022

Il 6 marzo 2022, sul Journal of Clinical Nursing è apparso lo studio, finanziato dal Centro d’Eccellenza-CECRI di OPI Roma, dal titolo: “Efficacia del modello infermieristico primario sull'accuratezza della documentazione infermieristica: uno studio quasi sperimentale” di Antonello Cocchieri, Manuele Cesare, Gloria Anderson, Maurizio Zega, Gianfranco Damiani, Fabio D'agostino.

Lo scopo della ricerca (che ha aderito alla checklist TREND) è stato analizzare l'effetto del Modello infermieristico primario sull'accuratezza della documentazione infermieristica.
L'Infermieristica Primaria è ampiamente implementata poiché è stata considerata come il modello ideale di erogazione delle cure, basato sulla relazione tra infermiere e paziente. Tuttavia, la ricerca precedente non ha esaminato la relazione tra l'assistenza infermieristica primaria e l'accuratezza della documentazione infermieristica.
Attraverso un design pretest-posttest-follow-up, lo studio, condotto da agosto 2018 a febbraio 2020 in otto reparti di Chirurgia e Medicina di un ospedale universitario italiano, ha dimostrato che i modelli di Infermieristica Primaria e di squadra mettono in risalto le differenze significative nei punteggi medi per l'accuratezza della documentazione: valutazione al ricovero, diagnosi infermieristica, intervento infermieristico e accuratezza dell'esito del paziente. Non sono state riscontrate differenze tra i due gruppi per l'accuratezza e la leggibilità della struttura dei record tra il test, post-test e il follow-up.
Per l’occasione, l'Infermieristica Primaria è stata attuata in quattro reparti (gruppo di studio), mentre negli altri quattro è stata praticata l'Infermieristica di Squadra (gruppo di controllo).
L'accuratezza della documentazione infermieristica è stata valutata attraverso lo strumento D-Catch: dagli otto reparti sono state selezionate, a caso, 120 documentazioni infermieristiche per ciascun punto temporale (pre-test, post-test e follow-up) e in ciascun gruppo.
Complessivamente, sono stati valutati 720 documenti infermieristici.
È possibile affermare che l'assistenza Infermieristica Primaria eserciti un effetto complessivamente positivo sull'accuratezza della documentazione infermieristica, e persistente nel tempo.
I vantaggi dell'implementazione di tale modello includevano risultati per i pazienti meglio documentati. L'uso dell'Infermieristica Primaria, collegato all'uso del processo infermieristico, ha consentito un approccio più individualizzato e risolutivo dei problemi: per migliorare la qualità dell'assistenza, i Dirigenti infermieristici dovrebbero considerarne la messa in pratica.

Info: https://doi.org/10.1111/jocn.16282