Studio internazionale CECRI pubblicato sull’European Review for Medical and Pharmacological Sciences

Studio internazionale CECRI pubblicato sull’European Review for Medical and Pharmacological Sciences

20/12/2021

Sull’European Review for Medical and Pharmacological Sciences (Rivista Europea di Scienze Mediche e Farmacologiche, Impact Factor: 3.507) è stato pubblicato l’articolo: "Confronto tra 12 Paesi sui punteggi di conoscenza, atteggiamento e comportamento sugli errori terapeutici nelle Unità di Terapia Intensiva: uno studio internazionale", a firma dei colleghi: Giannetta, Dionisi, Stievano, Eltaybani, Abdelgawad, Katigri, Azadboni, López-Soto, Morales-Cané, Ali, Urban, Shrestha, Christensen, Voutilainen, Vaajoki, Hamdan, Rubicini, Rivera Pizarro, Liquori, Cassar, Trapani, Rocco, Orsi, Di Simone e Di Muzio.

Indicizzato in PubMed all’indirizzo: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34919221/ , il lavoro ha voluto esplorare il grado di accordo degli infermieri delle Unità di Terapia Intensiva che lavorano su una serie di strategie di prevenzione degli errori terapeutici, esaminando i possibili predittori della conoscenza, dell'atteggiamento e del comportamento dei professionisti sanitari.
Utilizzando un questionario sugli errori terapeutici e eseguendo un'analisi statistica descrittiva per le caratteristiche socio-demografiche del campione e tre regressioni logistiche multiple, l’indagine, condotta per mezzo di uno studio osservazionale, internazionale e trasversale (che ha coinvolto: Iran, Malta, Spagna, Pakistan, Nepal, Qatar, Ecuador, Australia, Finlandia, Italia, Egitto e Giordania), ha permesso di raccogliere dati sulle conoscenze e le attitudini dei colleghi ovunque nel mondo.
Il campione internazionale, infatti, è stato composto da 1383 infermieri, di cui 478 (34,6%) uomini e 900 (65,1%) donne, con un’età media di 35,61 anni.
Le statistiche descrittive condotte sul campione internazionale mostrano un grado medio-alto di accordo tra i partecipanti riguardo ad alcune strategie preventive dell'errore terapeutico. Inoltre, i risultati dello studio mostrano una forte relazione tra atteggiamenti positivi degli infermieri e comportamenti corretti e/o adeguate conoscenze, nonché tra adeguate conoscenze e comportamenti corretti (p<0,01).
Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per esplorare il problema dell'errore terapeutico relativo al background culturale degli infermieri, nonché valutare somiglianze e disparità tra gli infermieri che operano a livello internazionale.