Area clinica
2.17.18
Valutazione dell'impatto sociosanitario e della predittività di eventi avversi attraverso l’utilizzo dei flussi informativi correnti stratificati per grado di fragilità in un campione randomizzato di anziani residenti nella Regione Lazio
Responsabile del Polo
Coordinatori del Progetto
Abstract
La valutazione della fragilità è associata ad un maggiore utilizzo dei servizi sanitari. Meno evidente è il suo impatto sull’uso di servizi sociali. Inoltre la verifica della fragilità come predittore di eventi avversi potrebbe rendere la valutazione parametro un elemento centrale della programmazione sanitaria a livello territoriale
Obiettivo dello studio è misurare l’impatto della fragilità sulla popolazione anziana residente nel Lazio in termini di predittività di eventi avversi a breve-medio termine e dell’uso dei servizi socio-sanitari.
Metodi
Durante il 2014 il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ha condotto uno studio randomizzato per definire la prevalenza di fragilità nella popolazione anziana del Lazio. A tale scopo è stato intervistato con il questionario VFG un campione di anziani rappresentativi della popolazione regionale per i quali è stato definito lo stato di robusto, fragile o molto fragile.
Nel corso del 2017 verranno raccolti i dati di mortalità e di ospedalizzazione riferiti a questa popolazione attraverso un’approfondita analisi dei dati disponibili nei 12 comuni di residenza degli intervistati incrociati con i dati recuperabili dai Sistemi Informativi Sanitari delle Asl laziali interessate del DEP-Regione Lazio. Lo studio ha già ricevuto l’approvazione del Comitato Etico dell’Università di Roma “Tor Vergata”
Background
Obiettivi di progetto
Obiettivi della ricerca:
Favorire la programmazione di interventi integrati ed innovativi per la popolazione anziana fragile risulta fondamentale definire l'attuale carico socio-assistenziale ed i relativi costi.
Obiettivo generale dello studio:
E’ quello di definire l'impatto determinato dalla popolazione anziana fragile sul sistema sociosanitario regionale e comunale.
Obiettivi specifici:
a) Valutare il carico assistenziale della popolazione anziana fragile della Regione
b) Valutare la spesa sociosanitaria regionale connessa all’assistenza della popolazione anziana fragile
c) Verificare la fattibilità per la costruzione di un sistema informativo sociosanitario realizzato attraverso l’integrazione dei flussi informativi di carattere sanitario e sociale in grado di definire modelli di analisi dei bisogni assistenziali della popolazione fragile e non
d) Valutare la potenzialità del sistema di valutazione come predittore di eventi avversi e quindi catalizzatore di interventi in grado di ridurre e/o procrastinare l’incidenza di tale eventi
Indicatori
GRIGLIA INDICATORI CONSUMI DI SERVIZI SANITARI E SOCIALI DALLE PERSONE ANZIANE FRAGILI DELLA REGIONE LAZIO
Carico assistenziale sanitario per la gestione della cronicità(Fonte SIAD, SIAS)
Codice Identificativo
Persona anziana Utilizzatore di servizi di Long Term Care
e tipologia di servizio Accessi annui in assistenza
Domiciliare Integrata
Assistenza ambulatoriale territorialeEsenzioni ticket per invalidità e per patologia Assistenza farmaceutica territoriale per patologia Assistenza dei servizi di salute mentale
Carico assistenziale sociale per i servizi
di assistenza domiciliare integrata (ADI)
Carico assistenziale per altri servizi e prestazioni sociali
Codice Identificativo
Persona anziana Servizi di
assistenza domiciliare sociale
(SAD) comunale
Accessi annui per singolo paziente
Indennità per invalidità ed accompagnamento
Sostegno al reddito
Supporto abitativo
Carico assistenziale sanitario in fase di acuzie
(Fonti: SIO, SIES)
Codice Identificativo
Persona anziana Accessi al pronto soccorso per codice di triage
(Si/No) (Numero)
Ricovero ospedaliero per DRG di dimissione
Giornate di ricovero ospedaliero
Ricoveri ripetuti per DRG
Ricoveri in Day Hospital Ricoveri in strutture accreditate
(Post acuzie/Riabilitazione)
Metodologia
Campione
Il campione è costituito da 1333 soggetti inclusi nell’indagine sulla fragilità degli anziani in Regione Lazio svolta durante il 2014 dall’IPASVI in collaborazione con L’Università di Roma Tor Vergata
Strumenti
Lo strumento di raccolta dati è costituito da una scheda costruita sulla base degli indicatori da valutare, già riportati nella precedente sezione del progetto
Attività
L'azione di ricerca sarà concentrata su una valutazione del carico assistenziale sanitario (ricoveri ospedalieri, accessi al pronto soccorso, consumo di long term care) e sociale (servizi domiciliari sociali, indennità per invalidità ed accompagnamento, supporto economico ed all’alloggio) e della spesa sociosanitaria relativa determinati dalla popolazione anziana fragile selezionata. L’indagine sarà svolta attraverso l’accesso alle banche dati regionali e comunali previa autorizzazione da parte degli enti di riferimento.
I dati raccolti saranno immediatamente associati ad un codice che rimarrà come unico identificativo, cosicché nessuna informazione potrà essere ricollegata al nome e cognome del soggetto stesso ma solo alle informazioni già raccolte ed autorizzate con l’indagine già realizzata. Il data base costruito sarà quindi anonimo: separata da esso verrà conservata una lista di nomi associati ai codici per rendere possibili eventuali controlli sui dati.
L’elaborazione ed analisi dei dati sarà volta ad identificare il carico assistenziale sociosanitario verificatosi nell’ultimo anno per il quale si ha disponibilità di dati, misurato attraverso alcuni indicatori di riferimento quali:
1. Carico assistenziale sanitario in fase di acuzie
· Accessi al pronto soccorso per codice di triage
· Ricovero ospedaliero per DRG di dimissione
· Giornate di ricovero ospedaliero
· Ricoveri ripetuti per DRG
2. Carico assistenziale sanitario per la gestione della cronicità
- Utilizzatori di servizi di Long Term Care (LTC)
- Utilizzatori per livello e complessità assistenziale (assistenza domiciliare, servizi residenziali, trasferimenti monetari)
- Accessi annui per singolo paziente in assistenza domiciliare
- Assistenza ambulatoriale territoriale
- Esenzioni ticket per invalidità e per patologia
- Assistenza farmaceutica territoriale per patologia
- Assistenza dei servizi di salute mentale
3. Carico assistenziale sociale per i servizi di assistenza domiciliare integrata (ADI)
- Numero di persone che usufruiscono dei servizi di assistenza domiciliare sociale (SAD) comunale
- Accessi annui per singolo paziente
4. Carico assistenziale per altri servizi e prestazioni sociali
- Indennità per invalidità ed accompagnamento accordate
- Sostegno al reddito
- Supporto abitativo
Sulla base del dimensionamento effettuato relativo alle prestazioni erogate di carattere sanitario e sociale, sarà possibile definire la spesa sostenuta dal sistema dei servizi sociali e sanitari regionali e comunali per gli anziani classificati in base al grado di fragilità al tempo 0, basandosi sui i costi medi relativi a ciascuna prestazione e servizio definiti e, laddove possibile, su parametri di spesa più specifici quali il sistema di tariffazione e remunerazione regionale esistente ad esempio relativo ai DRG di ricovero ospedalieri o previsto per trasferimenti monetari per indennità di invalidità ed accompagnamento, remunerazione delle esenzioni per patologia, spesa farmaceutica per patologia
Risultati attesi
Rilevanza
Dall’analisi degli elementi che verranno raccolti ci si attende un quadro realistico della domanda assistenziale di cui sono portatori gli anziani residenti in Regione Lazio. Tale quadro potrà costituire la base di uno sforzo di programmazione dei servizi territoriali teso a migliorare la qualità della vita degli interessati riducendo nel contempo il ricorso alla strutture ospedaliere e residenziali
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