Valorizzare il middle management per governare il cambiamento nel sistema sanitario

L’OPI di Roma, il Comitato Infermieri Dirigenti del Lazio (CID Lazio) e il Coordinamento Caposala del Lazio (LIC), attraverso questo corso intendono affermare l’importanza di investire sui ruoli di middle management ai diversi livelli, al fine di riuscire a governare e guidare con competenza e responsabilità il SSR verso le sfide future della sostenibilità e della gestione dei nuovi scenari demografici ed epidemiologici.

Il corso vuole offrire a tutti i professionisti che lo frequenteranno informazioni specifiche ed operative relative al middle management, in base anche alla normativa vigente.

La formazione realizzata durante il corso sarà di tipo interattivo e di ricerca per affrontare i contesti narrativi, al fine di consentire ai discenti di partecipare alle diverse forme di apprendimento proposte e trarne significati coerenti per le proprie competenze professionali.

Il corso pone il ruolo del middle management al centro del percorso formativo e ne valorizza la prassi quotidiana, rispettando i tempi di apprendimento delle persone e favorendo momenti di confronto e di costruzione condivisa di elementi della conoscenza.

Il Sistema sanitario regionale (SSR) in questi dieci anni di Piano di Rientro ha affrontato un periodo difficile in cui la Regione, le Aziende e tutti i Professionisti, hanno contribuito a portare la sanità laziale fuori dal dissesto economico-finanziario, rendendola performante e sostenibile. La crisi del SSR è stata anche un’opportunità per ripensare il modo di fare le cose, reingegnerizzando l’organizzazione e riducendo sprechi e inefficienze nell’assistenza sanitaria. I cambiamenti hanno prodotto trasformazioni nella programmazione: aziende sempre più grandi, l’organizzazione dei servizi sanitari secondo una logica patient-centred, il governo dei costi, la gestione delle risorse nell’ottica dell’appropriatezza, la valutazione della qualità̀ e degli esiti delle cure, ponendo attenzione alla accountability ed alla customer experience.

Per consolidare i risultati raggiunti nell’organizzazione e per contribuire allo sviluppo futuro del SSR, il sistema deve tornare ad investire in primis sul capitale professionale e sullo skill-mix necessario per rispondere alla prospettiva della continuità, della multidisciplinarietà degli interventi, della personalizzazione delle cure e della condivisione delle informazioni. In questo contesto il management deve essere in grado di governare il cambiamento, motivando e valorizzando il personale, in particolare il middle management, recuperando la visione strategica e dialogando con tutti gli stakeholder interni ed esterni, all’interno di un unico disegno regionale.

Destinatari

Il corso è rivolto ai ruoli di coordinamento che di fatto svolgono funzioni di middle management nel SSR del Lazio.

Programma e Struttura

Il corso, della durata di 11 giornate e 88 ore di formazione, è accreditato ECM e si articola in 14 moduli di 4/8 ore di didattica (lezioni, lavori di gruppo, esercitazioni sull’uso di strumenti di lavoro, discussione di casi), alla quale collaborano 4 tutor. È prevista l’elaborazione di un Project Work da presentare e discutere al termine del percorso.

Requisiti richiesti dal committente

• Il Comitato Scientifico e i docenti hanno conoscenze ed esperienze specifiche riguardanti l’utilizzo degli strumenti e l’applicazione delle metodologie proposte.
• Il corso di formazione e la ricerca, in ogni fase, sono condotti nel rispetto dei principi deontologici ed etici.

Gli obiettivi formativi sono coerenti con la mission del Centro di Eccellenza e del Polo per la Formazione dei Ricercatori.

L’aumentato interesse alla figura del middle management lo pone nella struttura aziendale come un punto strategico dove può agire e influenzare nella sua posizione eventuali prese di decisioni.

Tale aumentato interesse si può verificare con i seguenti indicatori:

• Aumento della consapevolezza del processo decisionale a livello del middle management
• Aumento della leadership del middle management

1. Allan, E. (2017). Community nursing middle management: ‘Dealing with different people in different time zones on both sides’. British Journal of Community Nursing, 22(9), 448-457.

2. Spencer, C., & McLaren, S. (2017). Empowerment in nurse leader groups in middle management: a quantitative comparative investigation. Journal of Clinical Nursing, 26(1-2), 266-279.

3. Henderson, A., Burmeister, L., Schoonbeek, S., Ossenberg, C., & Gneilding, J. (2014). Impact of engaging middle management in practice interventions on staff support and learning culture: a quasi‐experimental design. Journal of Nursing Management, 22(8), 995-1004.

4. Savič, B. S., & Robida, A. (2013). Capacity of middle management in health-care organizations for working with people—the case of Slovenian hospitals. Human Resources for Health, 11(1), 18.

5. Kontio, E., LUNDGREN-LAINE, H. E. L. J. Ä., Kontio, J., Korvenranta, H., & SALANTERÄ, S. (2013). Information utilization in tactical decision making of middle management health managers. CIN: Computers, Informatics, Nursing, 31(1), 9-16.

6. Regan, L. C., & Rodriguez, L. (2011). Nurse empowerment from a middle-management perspective: nurse managers' and assistant nurse managers' workplace empowerment views. The Permanente Journal, 15(1), e101.

7. Hewison, A. (2006). Middle management and nursing. Journal of Nursing Management, 14(1), 1-4.

8. Boll, M. L. (1990). Middle-Management in Nursing. Nursing Management, 21(2), 54-55.

9. Owens, W. J. (1972). Middle management training. Nursing Times, 68(48), 1530.