Area etica professionale
2.16.18
Migliorare la qualità del lavoro nelle organizzazioni sanitarie
Responsabile del Polo
Coordinatori del Progetto
Abstract
Background
Per dignità nelle professioni sanitarie ci si riferisce a due concetti valoriali fondamentali. Da un lato un valore che deve essere esperito verso gli altri, i pazienti, elemento fondamentale nell’assistenza sanitaria e, dall’altro, un valore che deve riferito agli operatori sanitari come professionals. Questo progetto analizza i fattori correlati al rispetto nei rapporti intra ed interprofessionali, soprattutto in relazione alla professione infermieristica, per migliorare la qualità del lavoro all’interno delle organizzazioni sanitarie. Tale progetto mira a comparare i risultati che saranno prodotti con quelli relativi alla percezione della dignità professionale infermieristica esperita in precedenti studi a livello italiano ed europeo per sviluppare interventi di rispetto sociale ed ottenere un miglior clima organizzativo con una conseguente miglior assistenza.
Disegno
Ricerca qualitativa con raccolta dei dati tramite focus group e interviste individuali semi-strutturate in profondità a livello multicentrico in Albania, Finlandia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Stati Uniti con differenti stakeholder informati del tema (infermieri, medici, fisioterapisti, studenti delle discipline sanitarie con esperienza avanzata di tirocinio clinico).
Metodo
Analisi tematica delle occorrenze significative tramite un processo di content analysis induttivo-deduttivo.
Risultati attesi
Tale ricerca, mirerà a garantire l’implementazione di setting assistenziali etici che migliorino la qualità dell’assistenza per il paziente e producano meno turn-over, distress morale e burn-out. Tutto ciò può essere realizzato promuovendo ambienti dignitosi dove il lavoro intra ed interprofessionale e il rispetto dell’altro assurgono a elementi fondanti il lavoro stesso.
Parole chiave: Dignità, rispetto, organizzazioni sanitarie, relazioni intra ed interprofessionali, clima organizzativo.
Background
La dignità umana è una caratteristica innata, inviolabile e inalienabile di tutte le persone che racchiude l’essenza dell’umanità stessa.1-2 La dignità intrinseca, infatti, è assoluta mentre la dignità in relazione si manifesta come un continuum nelle relazioni sociali. Quindi, la dignità in relazione,3 è la manifestazione sociale e contestuale della dignità intrinseca ed è perciò contingente e situata; modellata dalla cultura, dalla società e dalle interazioni interpersonali.
In ragione di tale distinzione, la dignità professionale è prevalentemente una forma di dignità in relazione collegata alle attività lavorative ed è, inoltre, fortemente influenzata dalle interazioni intra e interprofessionali, dalla cultura organizzativa e dall’ambiente di lavoro. Inoltre, la dignità professionale è complessa, multivalente, determinata dagli elementi sociali estrinseci ed è strettamente interconnessa con le caratteristiche personali intrinseche.4
La dignità professionale non è ben definita nella letteratura e si è cominciato a studiarla quasi esclusivamente per ciò che concerne gli infermieri, negli ultimi 10 anni.4-6
L’infermieristica la considera come il grado di dignità in relazione percepita dall’infermiere all’interno dell’ambiente lavorativo. Esercitare con dignità professionale nell’infermieristica significa percepire che gli assistiti meritano un’assistenza di qualità ma anche essere consapevoli che il proprio rispetto come persone e professionisti merita attenzione.7
I fattori che determinano la dignità professionale includono il rispetto intra e interprofessionale, la possibilità da parte dell’ambiente lavorativo di permettere l’erogazione di un’assistenza di elevata qualità, il grado di autonomia e decision making espresso dai professionisti nel loro lavoro.8 La ricerca ha dimostrato che un’assistenza di eccellenza è connessa a migliori outcome per i pazienti9-10 e che l’assistenza infermieristica è migliore in un ambiente di lavoro dove regna il rispetto e la solidarietà.11-13 Negli ambienti di lavoro dove il clima etico non è ottimale, gli infermieri possono essere esposti a pesanti frustrazioni, depressione, mancanza di motivazione, perdita di fiducia, ridotta autostima, senso di solitudine e ansietà che possono portare ad assenteismo e definitivo abbandono della professione.14-15 Queste esperienze, che possono essere etichettate come forme di “moral distress”, sono associate ad una bassa qualità dell’assistenza.16,17 Soprattutto quando ci sono elevati carichi di lavoro,18 il valore dell’assistenza infermieristica non è riconosciuto e l’assistenza e la sicurezza dei pazienti sono a rischio
I migliori ambienti lavorativi come dimostrato dal ‘Magnet Recognition Program®’19 sono basati sulla creazione di un ambiente positivo di pratica professionale sia per lo staff che per i pazienti.20-22 Descritte come il core del ‘Magnet Recognition Program®’, le ‘Forze del magnetismo’ sono quegli attributi che promuovono l’eccellenza nel nursing. La piena espressione delle 14 ‘Forze del magnetismo’ è requisito essenziale per la designazione di organizzazione sanitarie di eccellenza.
Molte delle ‘Forze del magnetismo’ sostengono quei fattori che sono alla base della dignità professionale, ad esempio, la forza numero #9 ‘Autonomia’, o la numero #12 ‘Immagine dell’infermieristica’. Essenziale, comunque, per la dignità professionale è la forza numero #13, ‘Le relazioni interdisciplinari’ che valorizzano la collegialità dentro e tra le professioni.20 Il mutuo rispetto è basato sulla premessa che tutti i membri del gruppo di lavoro necessitano di operare in stretta collaborazione senza rigide barriere gerarchiche. Se gli infermieri lavorano non a loro agio, sono umiliati o non valorizzati nel loro ruolo professionale, essi non possono effettuare un’assistenza ottimale o partecipare efficacemente nelle relazioni clinico-professionali. In ragione di ciò, le organizzazioni sanitarie che mettono in pratica politiche di rispetto intra ed interprofessionale raggiungono migliori risultati.23-24
Obiettivi di progetto
Obiettivi generali: Questa ricerca cerca di analizzare i fattori della dignità professionale infermieristica percepiti da differenti stakeholder (infermieri, medici, fisioterapisti, studenti delle discipline sanitarie con esperienza avanzata di tirocinio clinico) operanti in vari Paesi e comparare tali risultati alle ricerche condotte sul tema in Italia. Le differenze nella percezione della dignità professionale espresse dai vari stakeholder nei vari Paesi coinvolti saranno utilizzate per sviluppare interventi disegnati per elevare il rispetto intra ed interprofessionale con lo scopo di permettere alle organizzazioni sanitarie coinvolte di avere un ambiente e un clima organizzativo che favorisce la retention di personale e la soddisfazione dello stesso.
Obiettivi specifici: - Identificare i fattori che migliorano o riducono la dignità professionale nelle organizzazioni sanitarie. |
- Comparare i fattori che influenzano la dignità professionale infermieristica.
Metodologia
Disegno
Il disegno dello studio sarà qualitativo, multicentrico. Infermieri che lavorano in strutture sanitarie ma anche medici, fisioterapisti, studenti delle discipline sanitarie con esperienza avanzata di tirocinio clinico saranno reclutati per effettuare focus group e interviste one-to-one. I focus group saranno utilizzati per la loro documentata efficacia nel produrre risultati validi nel campo delle scienze sanitarie.25-26 Ogni focus group avrà tra cinque e otto partecipanti. I partecipanti saranno informati sull’argomento oggetto di ricerca attraverso un opuscolo distribuito dal ricercatore principale il giorno degli incontri. I dati saranno raccolti fino alla loro saturazione. Onde permettere una più efficace comparazione tra i risultati di questa ricerca e le precedenti sul tema, le domande e i concetti utilizzati nei precedenti questioning route saranno tradotti per l’occasione. Autorizzazioni di carattere etico saranno ottenute dalle organizzazioni sanitarie coinvolte, dagli infermieri e dai differenti stakeholder intervistati.
Campione
I differenti attori intervistati (infermieri, medici, fisioterapisti, studenti delle discipline sanitarie con esperienza avanzata di tirocinio clinico) saranno reclutati su base volontaria, propositiva di convenienza.
Analisi dei dati
I dati saranno analizzati attraverso una content analysis27 induttivo-deduttiva attraverso le informazioni raccolte per estrarre unità di significato, cioè, ‘la costellazione di parole o frasi che si riferiscono allo stesso significato.28 (p.106)
Trascrizioni letterali effettuate il giorno stesso dell’intervista saranno lette e rilette numerose volte dal team di ricerca per ottenere un’impressione generale del contenuto. Tutti i ricercatori leggeranno i contenuti delle trascrizioni e ciò permetterà la rilevazione di unità di analisi, per raggrupparle in sotto-categorie, categorie e temi. Le categorie rifletteranno le percezioni sulla dignità professionale e costituiranno il contenuto manifesto. I temi latenti29 che emergeranno attraverso l’astrazione saranno contestualizzati rispetto ai dati e riassunti sulla base di ragionamenti riflessivi.30
Rigorosità della ricerca
Si utilizzeranno procedure di rigourness mutuate da Lincoln e Guba31 come: credibilità, trasferibilità, affidabilità e confermabilità. La confermabilità sarà assicurata dai vari ricercatori che parteciperanno al progetto attraverso l’accuratezza della lettura ripetuta di dati trascritti verbatim e la loro trasferibilità in altri contesti sarà assicurata dalla comparazione rispetto ai dati raccolti in altri Paesi sul tema. La credibilità del processo di analisi sarà portata a termine attraverso pensieri riflessivi e processi decisionali tra tutto il team di ricerca sia de visu che con collegamenti digitali (Skype e altri programmi simili).
Infine, un membro del team di ricerca che non avrà mai partecipato alla raccolta e analisi dei dati rileggerà tutte le analisi per verificarne la loro credibilità e validarne la scientificità.
Risultati attesi
La conoscenza prodotta da questo progetto di ricerca avrà un profondo significato educativo e organizzativo per i vari Paesi coinvolti. Questa comprensione etica potrà contribuire ad avere organizzazioni sanitarie dove relazioni transdisciplinari tra i componenti il team assistenziale potranno promuovere la qualità dell’assistenza e la sicurezza dei pazienti. Con questa ricerca sarà possibile costruire ‘l’ospedale etico del futuro’ dove la dignità intra e interprofessionale diverrà la base dell’eccellenza delle cure.
VALUTAZIONE E DISSEMINAZIONE DI RISULTATI
Esplorare i fattori che costituiscono la dignità professionale nelle relazioni intra ed interprofessionali può essere di beneficio per la società, i pazienti e i professionisti sanitari attraverso il miglioramento del clima etico all’interno delle organizzazioni sanitarie. I risultati di questa ricerca saranno diffusi in conferenze di carattere nazionale ed internazionale e produrranno articoli di ricerca. Inoltre, il gruppo di ricerca produrrà un articolo professionale a livello europeo sui cambiamenti prodotti dall’avere ambienti organizzativi etici che promuovano la dignità per gli infermieri e gli altri professionisti sanitari. Inoltre, saranno diffusi link e aggiornamenti attraverso siti di networking e social network come Twitter e Facebook.
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