3.13.1
Metodologia della ricerca infermieristica blended on line (2013)
Responsabile del Polo
Coordinatori del Progetto
Abstract
Il Centro di Eccellenza per la Cultura e la Ricerca Infermieristica è costruito sulla sinergia tra ricerca e cultura ed è basato sul concetto di “conoscenza scientifica” (scholarship): a) lasinergia tra ricerca e cultura fornisce l’energia necessaria a sostenere le attività del Centro di Eccellenza. La prospettiva di un approccio scientifico configura per gli infermieri l’opportunità di acquisire le conoscenze e le abilità che li renderanno protagonisti di progetti finalizzati a trovare soluzioni nuove ai problemi assistenziali e a realizzare nuove scoperte. D’altra parte la crescita culturale sostiene e motiva alla ricerca dell'eccellenza. Secondo i principi che ispirano il Centro di Eccellenza, come in un circolo virtuoso, la costruzione di una nuova cultura infermieristica apre la strada ad attività significative, che a loro volta danno significato al nursing. b) La “conoscenza scientifica” rappresenta l'obiettivo del Centro di Eccellenza, in linea con l’orientamento internazionale alla ricerca e alla cultura del nursing del 21° Secolo. Il modello di Scholarship di Boyer consente di definire lo scopo del Centro di Eccellenza e il concetto di cultura infermieristica basata sulla conoscenza e sulla ricerca, finalizzata a formare i futuri cultori del nursing in Italia. D’altra parte la ricerca infermieristica si afferma solo se sono gli stessi infermieri ad assumere l’iniziativa di progettare e condurre studi sui fenomeni riguardanti la salute e l’assistenza. In una tale prospettiva la mission del Polo per la formazione dei ricercatori è “Migliorare le abilità degli infermieri nell’individuazione delle priorità e nell’applicazione delle tecniche e degli strumenti di metodologia della ricerca, per l’elaborazione di nuovi progetti e per l’incremento delle conoscenze scientifiche nell’infermieristica”. Uno degli obiettivi operativi del Polo consiste pertanto nell’ “Organizzazione di corsi di formazione teorico-pratica sulla metodologia della ricerca infermieristica, che tengano conto dei diversi livelli di competenza dei discenti e che si concludano con la realizzazione di ricerche scientifiche su temi predefiniti”. Il Corso di Formazione teorico-pratica blended on line in Metodologia della ricerca infermieristica è rivolto a tutti gli infermieri i quali, a qualsiasi livello e in ogni contesto, aspirino a risolvere i problemi riguardanti la salute e l’assistenza utilizzando un approccio scientifico. Si tratta di un corso di formazione di base, su un progetto di ricerca semplice (campo di indagine limitato e poche variabili osservate), con approccio esclusivamente quantitativo. La valutazione dei requisiti di accesso, oltre che sui titoli, verte sulla conoscenza dell’inglese, dell’epidemiologia e della statistica, tuttavia in questa fase si ritiene opportuno privilegiare la partecipazione di infermieri docenti nei corsi di laurea in infermieristica, affinché possano, a loro volta, trasmettere agli studenti le competenze metodologiche. Per questo progetto formativo, la sinergia principale è con il Polo Ricerca Scientifica, giacché la partecipazione al corso di formazione comporta, sul versante pratico, la realizzazione di una ricerca empirica, su un argomento da concordare con gli altri Poli. Inoltre il progetto è in sinergia con il Polo Istruzione, se il target è prevalentemente rappresentato da docenti del corso di laurea in Infermieristica, con il Polo Pratica Clinica, se i destinatari fossero invece soprattutto infermieri clinici. |
Background
La professione infermieristica è in rapido cambiamento sospinta dalle innumerevoli innovazioni di carattere legislativo, formativo, tecnologico e dal costante e continuo consolidarsi delle conoscenze scientifiche che sostengono la disciplina, il cui oggetto di studio è rappresentato dai bisogni di assistenza infermieristica della persona e della sua famiglia, nelle loro dimensioni bio-fisiologiche, psicologiche e socioculturali. La funzione di ricerca rientra nel ruolo dell'infermiere e l'international Council of Nurses (ICN) da tempo ne sottolinea l'importanza. La connotazione infermieristica della ricerca è legata alla prospettiva con cui ci si relaziona all'ad-sistere: è nelle dimensioni fisica (bio-fisiologica), psichica e socio-culturale dei bisogni di assistenza infermieristica della persona assistita che risiede il punto di partenza e quello di arrivo della ricerca infermieristica; la complessità che ne consegue è legata anche ai pregi e ai limiti degli approcci e delle tecniche utilizzabili per lo studio delle diverse dimensioni. le connotazioni delle attività di ricerca (qualitativa e quantitativa) e i diversi disegni di ricerca (non sperimentale, semisperimentale, sperimentale), definiscono un panorama complesso, sia di natura teorico-concettuale che metodologica. Lo sviluppo della ricerca infermieristica, nei diversi paesi, passa generalmente da una fase iniziale di studio delle diverse aree dell'esercizio professionale (management, formazione, professione) a fasi successive in cui si realizzano prevalentemente studi clinici, che riguardano l'assistenza infermieristica diretta alle persone e al loro entourage. Anche in Italia l'evoluzione della ricerca infermieristica ha visto, in linea con le tendenze generali, progetti di ricerca inizialmente più rivolti allo studio della professione. Solo negli ultimi vent'anni si e' assistito a un graduale aumento del numero di pubblicazioni infermieristiche. La scelta di realizzare una parte della didattica usando lo strumento della formazione on-line è in linea con l’esigenza di innovazione che caratterizza sia i metodi della ricerca che quelli della formazione. I Learnig Objects sono composti dagli audio/video del docente sincronizzati con animazioni ad hoc. La realizzazione del progetto ha richiesto che il team dei docenti del corso teorico-pratico residenziale di metodologia della ricerca infermieristica ne analizzasse e rivedesse la struttura sulla base dei risultati ottenuti da quella precedente esperienza e tenendo conto dei nuovi obiettivi. In particolare, le lezioni on line hanno l’obiettivo di: • rendere omogenee le conoscenze del gruppo • raccogliere in modo sistematico domande e richieste di approfondimento, poi risolte in aula oppure on line. Il lavoro è stato svolto in collaborazione con Giunti Organizzazioni Speciali. La piattaforma utilizzata è Moodle (Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment) web open source per l’e-learning (Learning Management System), progettata per permettere agli insegnanti e agli educatori di creare e gestire corsi on-line con ampie possibilità di interazione tra studente e docente. L’open source è utile per supportare un’epistemologia sociale e costruzionista dell'insegnamento e dell'apprendimento nelle comunità di internet (Martin Dougiamas – Curtin University – Australia). Le funzionalità di base di Moodle spaziano dalla creazione e dall'organizzazione di corsi e lezioni on-line a strumenti per la comunità, come: forum, gestione dei contenuti, quiz, blog, chat, wiki, glossari. Il web, con i suoi strumenti di accesso alle informazioni e di interazione tra i professionisti, è e sarà sempre di più un ambiente privilegiato per il nursing: frequentare un corso di formazione che include componenti on-line aiuta ad accrescere l’abitudine e l’attitudine al “networking”, come base per lo sviluppo di una professional community. Nessuna retorica dell’innovazione, dunque, ma la consapevolezza che si può crescere professionalmente anche sapendo usare e modulare la tecnologia per rispondere a bisogni concreti, come ad esempio conciliare il tempo dell’apprendimento con gli impegni professionali. Nel 2011 sono state realizzate le prime 3 edizioni del corso di formazione blended online ed è spata realizzata la ricerca su “La domanda d’assistenza dell’anziano dimesso dall’ospedale”. Altre 5 edizioni sono state realizzate nel 2012, ciascuna edizione ha effettuato una ricerca descrittivo osservazionale sull’aderenza alla cura del paziente con cardiopatia, diabete, ipertensione, BPCO, accidente neuro vascolare, ricoverato in ospedale alla dimissione. Sulla base dell’esperienza maturata nei 3 anni del corso, il Comitato Scientifico del Progetto intende realizzare un manuale multimediale su “La ricerca infermieristica”, a supporto dei partecipanti al corso di formazione teorico-pratica, ma anche di tutti gli infermieri che, non avendo partecipato al corso, vogliono acquisire competenze teorico-pratiche nella metodologia della ricerca quantitativa. Il manuale è multimediale nel senso che tende ad unire assieme la componente cartacea con contenuti multimediali: utilizzando un mix, fatto di rimandi e integrazioni, tra i materiali e-Learning realizzati ed il libro cartaceo. L’approccio editoriale, impostato dal Comitato Scientifico in collaborazione con Giunti O.S. è - operativo: basato su schede di lavoro - proattivo: indica esercizi e prove di lavoro, offrendo “strumenti” - evidence-based: indica buone pratiche, riportando esemplificazioni - multicanale: rimanda in modo integrato ai materiali multimediali realizzati. |
Obiettivi di progetto
Obiettivi generali Fornire gli strumenti teorici e pratici per descrivere e spiegare i fenomeni riguardanti la clinica infermieristica.
Obiettivi specifici Al termine del corso i discenti dovranno essere in grado di progettare in modo autonomo una ricerca empirica nel campo dell’assistenza infermieristica, di procedere alla rilevazione dei dati, di elaborarli e di predisporre un rapporto finale
Indicatori - numero di partecipanti al corso di formazione: 25 (minimo 18 lo completano) - produzione di resoconti in itinere e consuntivi agli step previsti: 5 (1/modulo) - rispetto dei tempi previsti nel diagramma di Gantt - presentazione dei risultati della ricerca in una conferenza entro un anno dalla chiusura del corso, a cura del Comitato Scientifico e dei partecipanti al corso di formazione - rapporto spese effettuate per il progetto/spese previste. |
Metodologia
- Il corso è articolato in 5 moduli e una giornata introduttiva. Ogni modulo consta di una parte on line, di 3 ore effettive di lezione, e di una residenziale, di una giornata di lezioni ed esercitazioni presso la sede del Collegio. Per l’ammissione alla formazione residenziale è necessario superare il test di apprendimento relativo alla formazione on line. La frequenza è obbligatoria. - Il corpo insegnante è costituito da tutti docenti universitari. - L’approccio editoriale del manuale multimediale “La ricerca infermieristica”, realizzato dal Comitato Scientifico in collaborazione con Giunti O.S., è - operativo: basato su schede di lavoro - proattivo: indica esercizi e prove di lavoro, offrendo “strumenti” - evidence-based: indica buone pratiche, riportando esemplificazioni - multicanale: rimanda in modo integrato ai materiali multimediali realizzati.
Requisiti richiesti dal committente
- Il Comitato Scientifico e i docenti hanno conoscenze ed esperienze specifiche riguardanti l’utilizzo degli strumenti e l’applicazione delle metodologie proposte. - Contestualmente all’apprendimento della metodologia e delle tecniche della ricerca, i partecipanti al corso di formazione teorico-pratica realizzano una ricerca empirica. - Il corso di formazione e la ricerca, in ogni fase, sono condotti nel rispetto dei principi deontologici ed etici. - Gli obiettivi formativi sono coerenti con la mission del Centro di Eccellenza e del Polo per la Formazione dei Ricercatori. - Il problema scientifico affrontato nel corso di formazione è rilevante per la pratica clinica infermieristica.
Procedure - Realizzazione lezioni on line e preparazione della piattaforma moodle - Selezione dei partecipanti: sono ammessi a partecipare al corso di formazione teorico-pratica blended on-line 25 professionisti per ciascuna delle 4 edizioni, nell’ordine di presentazione della domanda; - All’ammissione al corso ogni partecipante sottoscrive un contratto d’aula, nel quale · dichiara di aver preso visione del programma e del calendario del corso; · si impegna a frequentare con regolarità il corso, sia la parte online che quella residenziale, fino alla sua conclusione; a partecipare alle attività e alle esercitazioni previste; a portare a termine i mandati che saranno assegnati; · in particolar modo dichiara di essere consapevole che la frequenza al corso è obbligatoria; che per avere diritto ai crediti ECM è necessario frequentare il 100% delle ore previste; che le date previste per gli incontri residenziali devono essere rispettate. - La partecipazione al corso è gratuita, gli iscritti a Collegi diversi da quello di Roma pagano una quota di partecipazione di €80,00, da versare almeno 3 giorni prima dell’inizio del corso. - Accreditamento ECM |
Risultati attesi
Costituzione di un team di ricerca che sviluppi le competenze acquisite nel corso per: - produrre nuovi corsi di formazione e parteciparvi come tutor; - sviluppare nuovi progetti di ricerca; - produrre materiale e documentazione infermieristica validata scientificamente e fruibile immediatamente dai colleghi. |
Bibliografia
Bellingeri A, Dalfino S, Falli F, Malinverno E, Origlia A, Piccoli M, Proietti MG, Rasero L, Suzzi R. (2003), La ricerca infermieristica in Italia. Linee guida per la ricerca infermieristica, Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI, Collana Metodi e Strumenti; Roma. Chiari P, Mosci D, Naldi E (a cura di) (2006), L’infermieristica basata su prove di efficacia. Guidaoperativa per l’evidence based nursing, Mc Graw-Hill; Milano. Fain JA. (2004), La ricerca infermieristica: leggerla, comprenderla e applicarla. Mc Graw-Hill; Milano. Hamer S, Collison G. (2002), Evidence based practice, (Ed. it. a cura di Chiari P, Santullo A) Mc Graw-Hill; Milano. Lo Biondo-Wood G, Haber J. (1997), Metodologia della ricerca infermieristica, Mc Graw-Hill; Milano. Lo Palco PL., Tozzi AE. (2003), Epidemiologia facile, Il Pensiero Scientifico Editore; Torino. Nebuloni G. (1995), Introduzione alla ricerca per infermieri ed altri operatori sanitari, Sorbona; Milano. Sackett DL., Straus SE., Richardson SW., Rosemberg W., Haynes BR. (2002), La medicina basata sulle evidenze scientifiche, Centro Scientifico Editore; Torino. Vellone E, Piredda M. (2009), La ricerca bibliografica. Strumenti e metodi per trovare e utilizzare la letteratura sanitaria, Mc Graw-Hill; Milano. Vellone E, Sciuto M. (2001), La ricerca bibliografica. Applicazione nel nursing e nelle scienze sanitarie, Mc Graw-Hill; Milano.
http://it.wikipedia.org http://www.evidencebasednursing.it http://gimbe.org http://www.ncbi.nlm.nih.gov
|