Articolo a firma italiana sul Primary Nursing pubblicato su The Open Nursing Journal

Articolo a firma italiana sul Primary Nursing pubblicato su The Open Nursing Journal

05/05/2023

Su The Open Nursing Journal è stato pubblicato l’articolo a firma del ricercatore italiano Antonello Cocchieri, dal titolo: “Describing Nurses’ Competence in Primary Nursing Care Model: a Cross-sectional Study Conducted in an Italian Teaching Hospital” (“Descrivere la competenza degli infermieri nel modello di assistenza infermieristica primaria: uno studio trasversale condotto in un ospedale universitario italiano”).
Il Primary Nursing (PN) è un modello infermieristico incentrato sul paziente che mira a migliorare la qualità dell'assistenza. Negli anni, è stato definito come un “modello per sviluppare la conoscenza personale degli infermieri”, eppure la relazione tra i diversi modelli di assistenza infermieristica e la competenza o l'esperienza degli infermieri richiede tuttora diversi approfondimenti.
Questo studio, dunque, mirava a descrivere le percezioni degli infermieri sulla loro competenza nel modello di assistenza infermieristica primaria e a identificare i predittori sociodemografici e organizzativi legati alla loro competenza.
Con un disegno trasversale (al fine di reclutare infermieri dai reparti che utilizzano il modello di assistenza PN e dai reparti in cui è stato applicato un modello di assistenza infermieristica di squadra); un campione di convenienza di 142 infermieri e un questionario autosomministrato (composto da un'indagine sociodemografica e dalla Nurse Competence Scale-NCS), si è cercato, dunque, di arrivare allo scopo.
L'età degli infermieri, il sesso, il grado di istruzione, gli anni al lavoro e il tipo di contratto di lavoro sono stati testati come potenziali predittori indipendenti della competenza degli infermieri.
Dai risultati è emerso che un contratto di lavoro a tempo indeterminato, una maggiore esperienza lavorativa, il lavoro in un modello di cura PN e il genere maschile, sono da ritenersi predittori indipendenti di un alto livello di competenza nella gestione delle situazioni. Una maggiore esperienza lavorativa e lavorare in un modello di cura PN, invece, vanno ritenuti predittori di un alto livello di competenza nel garantire la qualità dell’assistenza. Infine, un contratto di lavoro a tempo indeterminato e il lavoro in un modello di assistenza PN erano entrambi associati a un livello più elevato di ruolo di aiuto, insegnamento-coaching, funzioni diagnostiche, interventi terapeutici e ruolo lavorativo.
In generale, gli infermieri PN hanno riportato una migliore percezione della loro competenza in tutte e sette le categorie NCS.
In estrema sintesi, in questo studio è emerso che il modello PN è significativamente correlato in positivo allo sviluppo delle competenze infermieristiche. Teorie e modelli di genere contribuiscono allo sviluppo della professione, sostenendo i ruoli indipendenti degli infermieri durante l'erogazione delle cure. Tuttavia, per sviluppare e mantenere un'adeguata competenza infermieristica, sono necessari programmi e corsi infermieristici. La valutazione della competenza infermieristica rispetto all'assistenza infermieristica individualizzata può essere importante per lo sviluppo del modello di assistenza PN. Gli amministratori e gli infermieri stessi dovrebbero collaborare per considerare l'uso di un NCDM adeguato, che soddisfi al meglio le esigenze dei pazienti.
Il modello di erogazione dell'assistenza PN richiede un piano di assistenza infermieristica personalizzato e sono coinvolte competenze avanzate.
Lo studio è stato finanziato dal Centro d’Eccellenza-CECRI di Roma.
DOI: 10.2174/18744346-v17-e230217-2022-165