1.12.1

Valutazione del core competence (2012)

Costruzione di un modello per la valutazione del Core Competence infermieristico nell’esame di abilitazione professionale

Responsabile del Polo

Coordinatori del Progetto

Abstract

Il progetto “Core Competence” tende a sviluppare un modello che permette di valutare conoscenze, competenze, attitudini e abilità essenziali che tutti i neolaureati debbono avere acquisito in modo completo e permanente per l’esercizio iniziale della professione di infermiere. Tali competenze rappresentano anche le fondamenta culturali e intellettuali della loro formazione permanente, dell’aggiornamento professionale e della formazione post base specialistica.

Tale volontà nasce dall’esigenza di definire criteri universali e oggettivi di valutazione professionale capaci di essere flessibili e, quindi, applicabili a tutte le realtà formative universitarie, anche in presenza di grandi numeri e di tempi limitati.

Background

La Commissione Europea, in occasione dell’Anno Europeo dell’Istruzione e della formazione lungo tutto l’arco della vita, ha pubblicato il Libro bianco sulla formazione, “Insegnare ed apprendere verso la società conoscitiva”

 

(Commissione Europea, 2003), dove viene dato particolare risalto al problema cruciale dell’occupazione che, in una economia in perenne mutazione, conduce inevitabilmente ad una evoluzione dei sistemi di formazione professionale ponendo al centro le competenze richieste nella società del domani al futuro professionista.

È indubbio che un sistema che sviluppa nuovi contenuti professionali, nuove conoscenze e competenze e che prevede nuove professioni, deve obbligatoriamente rivedere l’articolazione dei livelli delle responsabilità, il sistema organizzativo e il sistema delle cure (Massai, Amerini, Bargellini, & Bugnoli, 2007) L’orientamento verso tali conoscenze, solo in parte acquisibili tramite percorsi accademici, dovranno indirizzare verso un’organizzazione didattica che prevede: l’autonomia dei professionisti in quanto protagonisti nella propria formazione; la finalizzazione dei contenuti disciplinari rispetto alle competenze richieste; la valutazione dell’efficacia dei processi formativi (De Marinis, Mazzaroni, & Piredda, 2002).

 

Gli obiettivi specifici enunciati nella Dichiarazione di Bologna riguardano l’adozione di un sistema di titoli facilmente comprensibili e comparabili fondato su tre cicli principali con cooperazione europea nell'accertamento della qualità e della dimensione europea dell'istruzione superiore (Bologna Process Higher Educationin Europe 2009: Developments in the Bologna Process, 2009).

 

La loro gestione dovrà riguardare l’analisi dei bisogni formativi e delle attese del territorio, i rapporti con gli stakeholders, la definizione, l’aggiornamento e l’adattamento in itinere degli obiettivi formativi, l’organizzazione e il monitoraggio dei percorsi formativi, la valutazione dei risultati di apprendimento, le questioni della flessibilità e della mobilità, la rilevazione dei livelli di soddisfazione degli attori coinvolti nelle azioni didattiche e di tutti gli stakeholders e la valutazione del successo formativo a breve, medio e lungo termine  […] qualcosa che nasce dall’intreccio funzionale fra gli obiettivi formativi del corso, le attese del territorio, le competenze agite dallo studente, le esperienze didattiche da promuovere e le proposte didattiche del corpo docente[…] (Bologna Process Tuning italian version, 2004).

Obiettivi di progetto

Obiettivi generali

Scopo progetto è quello di strutturare una valutazione delle competenze nell’esame di abilitazione professionale dei neo laureati in Infermieristica, atto alla “sintonizzazione” dei percorsi certificativi delle Università italiane, in linea con le direttive Europee e con le nuove norme di competenze del profilo infermieristico individuate dal Governo italiano.

 

Obiettivi specifici

  1. Identificazione di un modello teorico delle competenze
  2. Revisione della letteratura e della normativa nazionale e internazionale di riferimento
  3. Identificazione di un quadro di riferimento delle competenze infermieristiche condiviso e normativamente riconosciuto
  4. Identificazione e validazione di uno strumento utile ai docenti dei CL in Infermieristica delle diverse Università italiane per valutare il livello di competenze core formate
  5. Analisi e confronto delle diverse modalità di esame di abilitazione professionale attualmente esistenti (nazionali ed internazionali).
  6.  Sviluppo di test che analizzano le competenze cognitive e logiche degli studenti laureandi in infermieristica, per fornire uno strumento univoco, flessibile, riconoscibile e valido per la valutazione dei neo laureati in infermieristica
  7. Definire il core competence infermieristico di base ed essenziale
  8. Definire il modello concettuale di valutazione del core competence infermieristico
  9. Fornire gli strumenti di valutazione del core competence infermieristico nell’esame di abilitazione


    Indicatori

    1. Esiste un modello concettuale del core competence infermieristico di base
    2. Esistono criteri oggettivi di valutazione del core competence infermieristico
    3. Esiste il modello operativo per la conduzione dell’esame

Metodologia

Disegno dello studio

Esiste la volontà di individuare un modello concettuale per la valutazione del core competence infermieristico nel momento dell’abilitazione professionale. Il modello prevede una revisione attenta e scrupolosa della bibliografia di riferimento nazionale e internazionale che permetterà di focalizzare gli elementi caratterizzanti il modello; di seguito sarà posta l’attenzione su ciò che viene oggi fatto e sulla validità delle esperienze fino ad ora utilizzate codificando ciò che può essere valido all’interno del modello; verrà studiata un modalità operativa di effettuazione della valutazione del core comptence infermieristico individuato utilizzando schede e griglie di osservazione capaci di evidenziare lacune o situazioni critiche del modello.

Nella fase di sperimentazione saranno individuate quattro sedi di diversi atenei universitari per applicare il modello ;segno dello studio

Campione:

4 sedi formative in diversi atenei universitari della regione Lazio

Strumenti:

Test valutativi, Procedure, Modello di riferimento

Risultati attesi

Uno sviluppo futuro dello studio potrebbe essere la trasformazione del dizionario delle competenze, e del manuale di quiz in una piattaforma elettronica, non statica, interattiva, espandibile dove tutti i professionisti infermieri possono collegarsi per riconoscersi e sviluppare il proprio portfolio di competenze professionali. Supporto alla sviluppo di competenze infermieristiche specifiche di area, attraverso le linee di indirizzo Tuning

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