3.14.1
A course of scientific english
Responsabile del Polo
Coordinatori del Progetto
Abstract
Clinical practice could be greatly improved if nurses had the skills to communicate in other languages in an increasingly complex, interconnected, and globalised world, where nursing is set against a background of dynamic and ever-changing contexts that characterise the post-modern society. These factors have an impact both on the specific epistemiological and factual aspects of the health systems, and on the relationship with the citizens1,2.
With the advent of the so-called ‘complex society’ (i.e. a pluralistic, dysmorphic, asymmetrical, non-linear, dynamic, and multidimensional society), swarming with forms, models and tendencies that make it resemble to an enormous network of meanings, calls for reflection and exchange to reformulate the choices of the health workers, thus repositioning nurses and their competences within the healthcare organizations. The pluralistic society - characterised by the end of the one-sided visions of existence, by the end of knowledge silos, by the interdisciplinary approach to problem solving, the radical change of the way of experiencing time and space for all the inhabitants of our planet, the boom of communication through the development of digital networks, by the increasing financial interdependence, and by the continued remodelling of single and collective identities – produces an ongoing change of identities, also due to the greater opportunities that allow to get into contact with people with different backgrounds from all over the world. This situation obliges nurse professionals to develop new linguistic skills in order to meet the healthcare needs of their patients and work alongside with peers coming from different countries. This simultaneous world resulting from the IT revolution and from the interdependence of the poorer countries with the richer countries of the Western World, has put us into contact with people with ‘different’ cultural backgrounds.
In addition, in the field of healthcare, today more than ever, knowing English is essential to access the immense patrimony of international scientific literature, as well as a wealth of precious information and international educational events, which nurses often do not attend because of their poor English skills.
These courses of scientific English for nurses are divided into four levels: basic, pre-intermediate, intermediate, and advanced. Their purpose is to teach English to nurses so that they may meet the complex needs of people with different cultural and linguistic backgrounds.
Background
Il Centro di Eccellenza per la Cultura e la Ricerca Infermieristica è costruito sulla sinergia tra ricerca e cultura ed è basato sul concetto di “conoscenza scientifica” (scholarship):
a) lasinergia tra ricerca e cultura fornisce l’energia necessaria a sostenere le attività del Centro di Eccellenza. La prospettiva di un approccio scientifico configura per gli infermieri l’opportunità di acquisire le conoscenze e le abilità che li renderanno protagonisti di progetti finalizzati a trovare soluzioni nuove ai problemi assistenziali e a realizzare nuove scoperte. D’altra parte la crescita culturale sostiene e motiva alla ricerca dell'eccellenza. Secondo i principi che ispirano il Centro di Eccellenza, come in un circolo virtuoso, la costruzione di una nuova cultura infermieristica apre la strada ad attività significative, che a loro volta danno significato al nursing.
b) La “conoscenza scientifica” rappresenta l'obiettivo del Centro di Eccellenza, in linea con l’orientamento internazionale alla ricerca e alla cultura del nursing del 21° Secolo. Il modello di Scholarship di Boyer consente di definire lo scopo del Centro di Eccellenza e il concetto di cultura infermieristica basata sulla conoscenza e sulla ricerca, finalizzata a formare i futuri cultori del nursing in Italia.
D’altra parte la ricerca infermieristica si afferma solo se sono gli stessi infermieri ad assumere l’iniziativa di progettare e condurre studi sui fenomeni riguardanti la salute e l’assistenza. In una tale prospettiva la mission del Polo per la formazione dei ricercatori è “Migliorare le abilità degli infermieri nell’individuazione delle priorità e nell’applicazione delle tecniche e degli strumenti di metodologia della ricerca, per l’elaborazione di nuovi progetti e per l’incremento delle conoscenze scientifiche nell’infermieristica”.
Obiettivi di progetto
Obiettivi generali
Fornire gli strumenti teorici e pratici per la conoscenza della lingua inglese secondo livelli predefiniti, per la consultazione della produzione scientifica infermieristica nazionale e internazionale ai fini della migliore attuazione della pratica clinica. Al momento, sono pochi i corsi di inglese che consentano di raggiungere contemporaneamente due obiettivi: imparare a comunicare in inglese e acquisire il linguaggio specifico dell'area infermieristica.
Obiettivi specifici
Al termine del corso i discenti dovranno essere in grado di comprendere l’inglese scientifico per il nursing in relazione ai livelli predefiniti del corso.
Indicatori
- numero di partecipanti a ciascuna edizione del corso: 25 (minimo 20)
- frequenza media alle lezioni: 100% (minimo 70%)
- produzione di un resoconto per ogni edizione: 12
Metodologia
Disegno dello studio
Ampia accessibilità: 12 edizioni nel 2014 (sui 4 livelli)
Accreditamento ECM
Minimo contributo economico da parte partecipanti (120 Euro) per la partecipazione ad ogni livello. Sede del corso di formazione: Collegio IPASVI di Roma.
Requisiti richiesti dal committente
Il Comitato Scientifico e i docenti hanno conoscenze ed esperienze specifiche riguardanti l’utilizzo degli strumenti e l’applicazione delle metodologie proposte.
Il corso realizza contestualmente l’apprendimento di teoria e prassi per l’inglese scientifico legato al nursing.
Gli obiettivi formativi sono coerenti con la mission del Centro di Eccellenza e dei Poli per la Formazione dei Ricercatori, per la Ricerca e per la Pratica Clinica.
Risultati attesi
Un più diffuso interesse per l’inglese finalizzato alla miglior pratica clinica, e alla migliore comprensione delle realtà assistenziali in funzione di una comunicazione esperta e consapevole che possa garantire un miglior outcome assistenziale per il cittadino. Al termine di ognuno dei quattro livelli verrà rilasciato un attestato di conoscenza per la lingua inglese per il nursing. Tale aumentato interesse si può verificare con i seguenti indicatori:
•aumento del grado di conoscenza della lingua inglese tramite test di valutazione
•miglior servizio ai cittadini la cui lingua madre è l’inglese o che comprendono l’inglese (immigrati, turisti, visitatori occasionali, personale estero in servizio in Italia, etc.
Bibliografia
1. Cipolla C. (2003). Introduzione. Verso il Nursing Care. In Cipolla C., Artioli G. (a cura di), La professionalità del care infermieristico. Franco Angeli: Milano,p. 9-40.
2. Malaguti A., Parini B., Roberts (2006). English for nurses and healthcare providers. Ambrosiana, Milano.
3. Aleo G., Sasso L. (2010). Pubblicare nella letteratura scientifica internazionale. McGraw-Hill: Milano.