Intention to leave, studio nazionale di ricercatori CECRI

Intention to leave, studio nazionale di ricercatori CECRI

20/08/2024

L’articolo: “Fiducia nel leader nell’impegno organizzativo e tra gli infermieri. Approfondimenti su uno studio a livello nazionale sulle motivazioni che spingono a lasciare”, a cura dei ricercatori Dhurata Ivziku, Valentina Biagioli, Rosario Caruso, Marzia Lommi, Anna De Benedictis, Raffaella Gualandi e Daniela Tartaglini, è apparso Nursing reports di MDPI.
La fidelizzazione degli infermieri rappresenta una sfida importante a livello globale, visto che, a livello internazionale, la continua instabilità della forza-lavoro ha sottolineato la necessità di comprendere i fattori che influenzano il turnover e la permanenza degli operatori sanitari. In effetti, la fiducia tra dirigenti infermieristici e infermieri è un elemento cruciale nella gestione delle relazioni sul posto di lavoro.
Gli studi esistenti hanno mostrato l’impatto diretto della fiducia sull’intenzione dei dipendenti di lasciare il proprio lavoro, ma non hanno esplorato gli effetti di potenziali “mediatori”, come l’impegno organizzativo.
Pertanto, lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare l’impatto della fiducia nel leader sull’intenzione degli infermieri di licenziarsi, attraverso la mediazione dell’onere logistico.
È stato condotto uno studio trasversale in Italia, su un campione di convenienza di 1853 infermieri, che ha completato un sondaggio self-report. I risultati hanno indicato che la fiducia nel leader ha un impatto significativo sull’intenzione degli infermieri di andare via e questa relazione è stata parzialmente mediata dall’impegno nell’organizzazione.
Gli infermieri, che hanno fiducia nel loro dirigente, hanno maggiori probabilità di dimostrare livelli più elevati di impegno, con conseguente minore intenzione di lasciare il proprio lavoro. Pertanto, si potrebbe dedurre che i manager possano ridurre tali intenzioni, costruendo relazioni di fiducia che migliorano l’impegno organizzativo.
Le Organizzazioni sanitarie sono sistemi complessi, caratterizzati da una moltitudine di elementi e stakeholder interconnessi e si evolvono continuamente, adattandosi alle mutevoli esigenze, ai progressi tecnologici e alle dinamiche delle risorse.
Nell'affrontare questa complessità, la leadership manageriale ha un ruolo fondamentale nel guidare il successo organizzativo e facilitare l’adattabilità ai paesaggi sanitari dinamici.
I manager svolgono, infatti, un ruolo cruciale nel guidare le prestazioni infermieristiche, garantendo l’erogazione di cure di qualità per ottenere risultati migliori per i pazienti: maggiore soddisfazione e qualità delle cure, miglior clima di sicurezza, riduzione degli errori, delle cadute, delle ulcere da pressione e degli eventi avversi. Allo stesso modo, risultati organizzativi positivi sono stati osservati quando i manager infermieristici hanno utilizzato costantemente stili di leadership relazionale, mentre, pratiche di gestione inadeguate possono portare a inciviltà sul posto di lavoro e risultati negativi associati alle performance infermieristiche. La qualità della leadership manageriale ha un impatto significativo sul benessere dei team sanitari e sui loro risultati lavorativi. Inoltre, una leadership di alta qualità promuove ambienti di lavoro positivi, che sono associati a una riduzione del 28-32% delle probabilità di insoddisfazione lavorativa, burnout o intenzione di lasciare, facilitando miglioramenti nell’impegno organizzativo e, di conseguenza, riduzioni dell’assenteismo e intenzioni di turnover.
Gli infermieri esposti a un dirigente infermieristico con comportamenti tossici, infatti, hanno riferito un aumento delle intenzioni di lasciare la propria organizzazione e finanche la professione.
Questo studio contribuisce a svelare il nesso fra l’intenzione degli infermieri di lasciare il posto di lavoro e la fiducia nella leadership: tali risultati sottolineano la necessità di dare priorità alla creazione di fiducia tra i team e alla promozione di un ambiente di lavoro favorevole che incoraggi l’impegno organizzativo. Interazioni sociali fiduciose sono essenziali per coltivare ambienti di lavoro che promuovano la cooperazione e la produttività, nonché la fidelizzazione degli infermieri.